Nella bellissima regione della Liguria circondata da mare e montagna, si trovano otto parchi naturali regionali e un parco nazionale protetto. Si tratta di luoghi unici e di bellezza naturalistica inenarrabile. La loro protezione consente di valorizzare e tutelare il paesaggio, l’ambiente e la natura, salvaguardando le aree per le generazioni future.
Se siete curiosi di scoprire quali parchi naturali si trovano in Liguria, proseguite la lettura: di seguito descriveremo nel dettaglio gli otto parchi regionali protetti ed il famosissimo parco nazionale delle Cinque Terre.
1. Il Parco Naturale Regionale del Beigua
Fra Genova e Savona, si trova il parco naturale regionale del Beigua, area naturale protetta grande complessivamente 42.376,43 ha, riconosciuta dal 2015 come UNESCO Global Geopark.
Qui, non lontano dalla Riviera Ligure, le montagne si affacciano sul mare, per un incantevole mosaico di panorami fra foreste di castagni, faggi e roveri, praterie, pinete e macchia mediterranea: siamo in una delle zone di maggiore biodiversità della regione.
Il Parco del Beigua si trova nell’Appennino ligure Occidentale ed è circoscritto a Ovest dal Teiro, a Est dai torrenti Leiro e Stura, a Nord dal torrente Orba e a Sud dal mare. Il parco prende il nome dal monte Beigua presente al suo interno, alto ben 1287 metri e costituito principalmente da rocce magmatiche.
Nel parco naturale sono organizzate numerose attività come escursioni, raccolte di funghi, birdwatching, Nordic Walking o ancora bouldering, arrampicata o escursioni in mountain bike.
2. Il Parco Naturale Regionale dell’Antola
All’interno della città metropolitana di Genova, il parco naturale dell’Antola si estende per 4.857 ha. Il nome richiama il monte Antola al centro del parco, alto 1597 metri. Ai piedi del monte, vi sono le valli Brevenna, Vobbia, Cassingheno e Brugneto.
Il Parco dell’Antola è caratterizzato da un territorio prevalentemente montano, anche se non dista eccessivamente dalla costa e dal mare. Il parco comprende 12 comuni ed è una delle aree più ricche naturalisticamente dell’Appennino ligure. Il monte Antola ha rappresentato, durante numerosi secoli di storia, un’importantissima crocevia commerciale.
Il parco si suddivide nella Riserva generale orientata (comprendente la zona delle Rocche del Reopasso), nella Area di protezione (comprendente le zone con maggiore valore artistico, naturalistico e ambientale), nell’Area di sviluppo (zone con alto valore naturalistico dotate di musei, castelli o attività) e nelle zone contigue connesse funzionalmente al parco, come il borgo di Chiappa o quello di Pantema.
3. Il Parco Naturale Regionale di Porto Venere
Proseguiamo con la lista di quali parchi naturali si trovano in Liguria: esteso per 400 ettari nella provincia di La Spezia, il parco di Portovenere comprende il centro storico di Porto Venere e le isole di Tino, Tinetto e Palmaria. Insieme alle Cinque Terre è, dal 1997, Patrimonio dell’umanità UNESCO.
L’antico borgo è caratterizzato da casette colorate a torre costruite nella prima metà del XII secolo su richiesta dei cittadini come confine dell’antico porto romano. Sulla spiaggia, in cima alle rocce, sorge la bellissima Chiesa di San Pietro, la cui storia ha inizio prima del V secolo.
Nel Parco Naturale Regionale di Porto Venere si trova poi un’area di tutela marina, estesa per 3 kmq. Qui si trovano i principali ecosistemi del Mar Mediterraneo.
4. Il Parco Naturale Regionale delle Alpi Ligure
In provincia di Imperia, al confine con la Francia, si trova poi il parco naturale delle Alpi Ligure. Il parco si divide in 4 zone non contigue, dalle caratteristiche distinte. Da Sud verso Nord, queste zone sono chiamate rispettivamente:
- La Foresta Demaniale di Testa d’Alpe.
- Il Comprensorio del Monte Gerbonte – M. Toraggio/Pietravecchia.
- Il Dorsale Monte del Monte Saccarello – Monte Frontè – Monte Monega.
- La Zona di Pian Cavallo.
Il parco è caratterizzato principalmente da vegetazione mediterranea (fra cui lecci, aceri e macchia) e numerosissimi animali selvatici, fra cui camosci, ermellini e lepri.
Fra i luoghi di maggiore interesse presenti nel parco ricordiamo la Cima di Piancavallo, il Monte Saccarello, il centro medievale Triora, il Monte Toraggio e la Riserva Transfrontaliera di testa d’Alpe.
5. Il Parco Naturale Regionale di Piano Crixia
Ci troviamo ora in provincia di Savona, nel comune di Piana Crixia. Simboli dei parco sono sicuramente l’enorme fungo di pietra (alto ben 15 metri) ed un castagno vecchio più di 250 anni.
Nel parco si trovano declivi coltivati interrotti a tratti da calanchi (profondi solchi di erosione), per un suggestivo contrasto naturalistico. Da maggio a giugno si può trovare la bella e rarissima orchidea selvaggia e numerose altre specie vegetali e animali.
Un’ottima idea per ammirare il parco è percorrere il bellissimo Sentiero delle Creste, a partire da Pontevecchio.
6. Il Parco Naturale Regionale di Montemarcello Magra Vara
Il nome di questo parco naturale, in provincia di La Spezia, si riferisce ai fiumi Magra e Vara. Istituito nel 1995, il parco unisce la precedente area Protetta di Montemarcello e il Parco Fluviale del Fiume Magra.
Esteso per ben 4.320,80 ettari, questo parco naturale è caratterizzato da un’ampissima biodiversità, grazie alla compresenza di aree costiere, ambienti fluviali e foreste.
7. Il Parco Naturale Regionale dell’Aveto
Proseguiamo con il parco naturale dell’Aveto, in provincia di Genova. Questo parco comprende le maggiori cime dell’Appennino Ligure. Nel parco si possono visitare diversi musei o aree di attrazione, come il Museo del Bosco, il giardino botanico Delpino e la Miniera di Gambatesa.
Ques’area è stata protetta per salvaguardare l’incredibile varietà faunistica, floristica e geologica del luogo, nonché per conservare l’impronta antropica e le costruzioni di interesse storico culturale come il Castello di Santo Stefano d’Aveto, costruito nel 1164, e l’Abbazia di Borzone, risalente probabilmente al 1244.
Vi sono numerosi sentieri per escursioni e trekking, nonché la possibilità di svolgere sport quali lo sci di fondo, il mountain biking, l’alpinismo, la pesca, il canottaggio o l’equitazione.
8. Il Parco Naturale Regionale di Portofino
L’ultimo parco naturale regionale, prima di concludere con l’unico parco nazionale, è quello di Portofino, anch’esso in provincia di Genova.
Il parco si trova nella Riviera di Levante, fra il Tigullio occidentale (il golfo che ospita i nostri impianti di maricoltura Aqua De Mâ) e il Golfo Paradiso. Il parco racconta la storia dell‘incontro fra uomo e la natura: un’incredibile varietà di ambienti e sistemi biologici incontra la storia di tre civiltà: marinara, del castagno e dell’ulivo. Storia e arte (fra cui menzioniamo la Statua del Cristo degli Abissi, sul fondale della baia di San Fruttuoso) si uniscono a paesaggi suggestivi e selvaggi in un bellissimo parco naturale da non perdere.
9. Il Parco Nazionale delle Cinque Terre
Per concludere, non si può certamente parlare dei parchi della Liguria senza menzionare le Cinque Terre!
Con i suoi 3.868 Ettari e circa 4.000 abitanti, il Parco delle Cinque Terre è al contempo fra i parchi liguri più piccoli e i più densamente popolati. Gli abitanti sono divisi fra i 5 pittoreschi e storici borghi di Manarola, Corniglia, Monterosso al Mare, Vernazza e Riomaggiore. Ognuno di questi borghi è caratterizzato da case colorate, stretti vicoli e viste panoramiche spettacolari sul mare.
In provincia di La Spezia, questo parco nazionale è noto per la sua straordinaria bellezza naturale e paesaggistica, oltre a una ricca storia culturale.
Il parco offre numerose opportunità per escursioni, trekking, nuoto, snorkeling, bird-watching e altre attività all’aperto. Ci sono anche sentieri escursionistici ben mantenuti che collegano i cinque villaggi, offrendo agli escursionisti una vista panoramica sulla costa. Negli ultimi anni sono state introdotte misure per promuovere il turismo sostenibile e ridurre l’impatto ambientale delle visite.