L’oshizushi, noto anche come “pressed sushi”, ovvero sushi pressato, è una specialità originaria della regione di Osaka, in Giappone. Questo piatto si distingue per la sua forma rettangolare ottenuta mediante l’uso di uno stampo giapponese chiamato oshibako, che compatta strati di riso bollito, pesce crudo, verdure e foglie di perilla (una pianta asiatica).
L’oshizushi rappresenta una delle forme più antiche di sushi e, anche se meno conosciuto in Italia rispetto ai nigiri o all’hosomaki, viene apprezzato per la sua presentazione elegante e il gusto delicato ed è possibile replicarlo anche a casa seguendo le indicazioni che trovate in questo articolo. Vediamo gli ingredienti e come procedere!
Ingredienti per 4 persone
- Orata Aqua 50 g
- Salmone 50 g
- Riso per sushi 1 porzione
- Zucchine 1
- Uova 1
- Tonno 50 g
- Aceto di riso 2 cucchiai
- Perilla 4 foglie
- Saké 1 cucchiaio
- Calamari 50 g
- Acqua 1 cucchiaio
- Salsa di soia 2 cucchiai
Occorrente
- Uno stampo rettangolare (oshibako) o una scatola di dimensioni simili.
- Pellicola trasparente.
Tradizionalmente lo stampo utilizzato era di legno di cipresso o di cedro, ma oggi esiste anche la versione in plastica. La scatola è caratterizzata da delle fessure laterali verticali finalizzate al taglio dell’Oshi sushi. Prima dell’uso, si consiglia di mettere in ammollo lo stampo con una miscela di acqua e aceto di riso per tutta la notte. Un trucco per evitare che il riso si attacchi allo stampo: immergete l’oshibako in acqua o in alternativa lo si può rivestire con una pellicola di plastica.
Una volta procurato tutto il necessario, potete mettervi all’opera!
Come preparare l’oshizushi
Cuocete un uovo in una padella antiaderente e tenetelo da parte. Cuocete il riso in una pentola.
Tagliate il salmone, l’orata, il tonno, i calamari e la zucchina a cubetti piccoli.
Rivestite lo stampo o una terrina rettangolare con la pellicola trasparente lasciando che sbordi. Mettente sul fondo tutti i cubetti mescolati.
Mescolate il riso bollito con il sake, la salsa di soia, l’acqua e l’aceto. Versate il composto ottenuto nello stampo. Ricoprite il riso con le foglie di perilla e versate altro su-meshi (riso bollito) pressando con le mani. Compattate tutto e coprite la terrina con pellicola. Trasferite in frigo per almeno 3 ore.
Successivamente capovolgete delicatamente la terrina su un tagliere aiutandovi con la pellicola. Tagliate l’oshizushi a fette con un coltello affilato e inumidito. Servite decorando ogni fetta con un po’ di uovo fritto e della salsa di soia.
Consigli
- Potete preparare l’oshizushi con diversi tipi di pesce e arricchirlo con verdure a piacere.
- Se non si dispone di un oshibako, è possibile utilizzare, come detto, una scatola rettangolare foderata di pellicola trasparente per facilitare l’estrazione.
- Per una presentazione più raffinata, decorare la superficie con fettine sottili di pesce o verdure colorate.
- La riuscita di un ottimo oshizushi dipende in gran parte dalla qualità e dalla freschezza degli ingredienti, in particolare del pesce. È fondamentale acquistare pesce fresco e di qualità come quello offerto da Aqua De Mâ.
Preparare l’oshizushi in casa permette di personalizzare gli ingredienti secondo i propri gusti, offrendo un’esperienza culinaria autentica e soddisfacente.