Vi sarà probabilmente capitato almeno una volta di preparare un bel piatto di pesce prelibato, ad esempio come quelli di Aqua, sentirne l’aroma delizioso, immaginare il momento in cui finalmente lo potrete assaporare per poi vedere tutte le aspettative cadere in frantumi per un motivo stupidissimo: avete esagerato col sale.

Ecco subito che arriva la frustrazione, che vi ricorda quanti soldi e quanto tempo avete appena gettato nel cestino. Ma siete davvero sicuri che il pesce sia davvero sprecato?

In questo articolo scoprirete come rimediare ad un pesce troppo salato, in modo da poterlo gustare come vi aspettavate e soddisfare i vostri desideri culinari. Non preoccupatevi: ogni pietanza può essere salvata e il vostro pesce non sarà sprecato.

Pesce troppo salato: come rimediare? I trucchi della nonna

Innanzitutto, per sapere come rimediare al pesce troppo salato bisogna capire che tipo di pietanza avete preparato. Un pesce arrosto può essere corretto in maniera diversa rispetto a una zuppa di pesce, per fare un semplice esempio.

Il livello di salinità di un pesce arrosto, alla griglia, brasato o bollito può essere facilmente corretto aggiungendo qualche goccia di succo di limone (grazie alla sua acidità) ed un poco di zucchero (grazie alla sua dolcezza). Provare per credere! Questi due ingredienti, infatti, bilanciano e neutralizzano facilmente la sapidità delle pietanze (potete usare questo trucco anche per piatti non a base di pesce, vi sorprenderà).

Altre due soluzioni semplici sono:

• condire il pesce con un filo di aceto di mele (attenzione: è importante che sia di mele, non balsamico o di vino) o con una salsa insipida, ad esempio a base di maionese fatta in casa e panna da cucina.
• Ancora, potete abbinare al pesce delle fette di mela, ma non a tutti potrebbe piacere questo abbinamento un po’ azzardato.

Come linea guida generale, affiancare il dolce al salato è un ottimo modo per bilanciarne l’eccesso.

Se invece volete porre rimedio ad una zuppa di pesce eccessivamente salata, oltre ai metodi suggeriti sopra avete altre scelte:

• potete aggiungere un po’ di acqua alla zuppa, per diluire la quantità di sale e rendere la pietanza un po’ meno sapida;
• un altro ottimo rimedio è quello di aggiungere alla zuppa alcune fette di patata cruda (preventivamente lavata e pelata). Lasciatela immersa fino a che le fette di patata non risultino leggermente trasparenti: a questo punto il sale in eccesso è assorbito e le fette di patata cruda possono essere rimosse dalla zuppa.
• Simile a quanto appena suggerito, un altro trucco per assorbire il sale in eccesso è quello di utilizzare il pane raffermo. Lasciate che assorba il sale in eccesso dalla vostra zuppa e poi rimuovetelo e gettatelo via. Et voilà! La vostra zuppa è salva!

Insomma, se vi è sfuggita la mano ed avete esagerato con il sale nel pesce, non c’è alcun bisogno di entrare nel panico, di frustrarsi o di gettare il piatto direttamente nel cestino. I semplici trucchi che abbiamo rivelato sopra vi aiuteranno ad eliminare il sale in eccesso e risolvere il problema facilmente, utilizzando comuni ingredienti da cucina. In questo modo, soddisferete l’appetito dei commensali e non sprecherete ore di lavoro (oltre a, soprattutto, tanti soldi!).

Altri consigli per preparare il pesce

Abbiamo visto come rimediare facilmente ad un pesce molto salato grazie a semplici trucchi della nonna. Per concludere, siete curiosi di scoprire altri facili e simpatici segreti per preparare più facilmente il vostro pesce?

• Squamare il pesce è probabilmente uno dei passaggi più snervanti durante la pulizia. Le squame sporcano tutta la cucina e per rimuoverle completamente dovete ripassare la lama del coltello ripetutamente sugli stessi punti finché non siano completamente rimosse. Per fortuna, il trucco della nonna rende tutto più semplice: provate ad inumidire il pesce con l’aceto prima di squamarlo. Che ve ne pare?
• Vi è mai capitato di preparare il pesce bollito e ritrovarvi con mille pezzettini di pesce sparsi in pentola? La soluzione è semplice: avvolgete il pesce in una garza prima di versarlo in pentola, in modo che le carni non si dispergano e la forma rimanga intatta!
• Se volete evitare che la pelle del pesce si arricci durante la cottura, incidetela con delle forbici da cucina prima della cottura in padella.
• Se aggiungete nell’acqua di cottura ancora fredda una o due fette di limone e qualche foglia di alloro il vostro bollito di pesce non emanerà un odore sgradevole per tutta la casa!
• Per lessare un pesce di mare, immergetelo in acqua fredda; per lessare un pesce di fiume, immergetelo in acqua tiepida. In questo modo, i pesci daranno il meglio di sè! (Naturalmente, però, niente può aiutare contro la bassa qualità di un pesce: acquistate sempre pesci di prima qualità come quelli di Aqua de Mâ).
• Infine, ecco un’ultima dritta particolare: per rendere il polpo più morbido, provate ad aggiungere all’acqua di cottura un tappo di sughero (il vero trucco della nonna specificherebbe: un tappo di vino bianco).