Il Mar Ligure è stato spesso teatro di emozionanti e inediti avvistamenti: lo squalo bianco avvistato questa estate al largo di Imperia, orche e megattere…, tutti esemplari che non hanno nelle nostre acque una tipica distribuzione. Dove si possono vedere le orche nel Mar Ligure? Parliamo degli ultimi casi registrati.
Avvistamenti di orche nel Mar Ligure
A settembre 2020 è stato segnalato un gruppo di circa 30 esemplari di orche nel Mar Ligure, di fronte a Savona. Si è trattato di pseudorche, specie di cetacei che fanno parte della famiglia dei delfinidi; possono raggiungere una dimensione media di circa 5 metri ed un peso di una tonnellata per le femmine e 6 metri e due tonnellate di peso per i maschi.
Precedentemente, il 1° dicembre del 2019 un pescatore riprese col suo cellulare delle pinne nere nelle acque davanti al porto di Prà Voltri, a Genova, e il video diventò virale. Si trattava di orche (Orcinus orca). Il giorno seguente vennero avvistate anche dalla Guardia Costiera di Genova. Inizialmente il gruppo di orche, detto pod in zoologia, era composto da 5 individui, ma il più piccolo di loro è morto nei primi giorni di permanenza.
Dalle foto scattate dai ricercatori del Tethys Research Institute è emerso che si trattava di un gruppo di orche islandesi, già avvistato a metà novembre a Cartagena in Spagna. Hanno percorso più di 5 mila chilometri in migrazione, un record mai registrato in precedenza e prima documentazione di viaggio dall’Islanda all’Italia.
Tre di questi esemplari sono stati identificati con i nomi di Riptide, Aquamarin e Dropi, hanno stazionato fino al 18 dicembre 2019 davanti al porto di Genova ed era da 34 anni che mancavano dalle acque liguri.
Un altro precedente episodio di orche nei nostri mari c’è stato nel 2016, quando un turista tedesco le osservò da una barca a vela nelle acque dell’Isola d’Elba.
Dove vivono le orche?
Le orche sono mammiferi oceanici che vivono in tutti i mari del mondo, ma la loro presenza nel Mediterraneo è assai sporadica. Sono infatti una trentina le osservazioni nel mare nostrum dalla fine dell’Ottocento a oggi. La particolarità che le rende uniche è la loro specializzazione nella caccia che cambia da zona a zona e da popolazione a popolazione. Alcune, infatti, si nutrono di foche o otarie, altre di pesci e sono molto intelligenti.
Le orche non sono assolutamente pericolose per l’uomo, ma qualora si dovessero avvistare in mare o sulla spiaggia è consigliato non avvicinarsi per evitare eventuali rischi per la salute umana ed è importante contattare immediatamente la Guardia Costiera.
Le orche nel Mar Ligure pare facessero parte della colonia che vive intorno allo Stretto di Gibilterra. Secondo il naturalista Ugo de Cresi le orche sarebbero partite da Cartagena poi passate davanti alle Baleari e infine giunte nel porto di Genova il 30 novembre 2019.