La spiaggia di Punta Corvo, circondata dalla vegetazione mediterranea, presenta alcune peculiarità che la rendono una vera e propria bellezza naturale. È la meta giusta per chi fugge dalla vita frenetica per immergersi in un luogo tranquillo, dove la natura fa da sfondo.
Scopriamo di più sulla spiaggia di Punta Corvo in Liguria in questo approfondimento.
La storia della spiaggia di Punta Corvo
Dietro la bellezza della spiaggia di Punta corvo si intrecciano storia e leggende. Situata nella Riviera di Levante, in Liguria, è nota per gli ambienti selvaggi e la sabbia di colore scuro. Il nome deriva dalla presenza in passato di uccelli nella zona. Anticamente, il luogo era poi frequentato da pescatori e marinai e oggi conserva ancora il fascino del passato lontano dalla frenesia del presente.
Come arrivare alla spiaggia di Punta Corvo?
Per godervi la meravigliosa spiaggia di Punta Corvo potete scegliere tra due alternative: percorrere il sentiero che dal centro di Montemarcello Magra conduce alla spiaggia, oppure prendere il traghetto e godervi il paesaggio senza troppi sforzi.
È preferibile indossare scarpe comode e portare con sé acqua e protezione solare.
Il luogo non è raggiungibile in macchina per via dei 266 metri di dislivello tra il centro di Montemarcello e il livello del mare.
A piedi
Se siete avventurosi e decidete di incamminarvi lungo il sentiero per raggiungere la spiaggia, una volta parcheggiata la vostra auto dovrete affrontare circa 45 minuti di camminata, calibrando i propri passi per evitare le cadute.
Percorso:
Si parte dal centro di Montemarcello, un borgo medievale situato nell’entroterra. Una volta intrapreso il percorso che conduce alla spiaggia si attraversa una vegetazione mediterranea ricca che offre spettacolari vedute sul mare. Il cammino è leggermente ripido con parti del percorso più complicate. Per tale motivo si consiglia di indossare scarpe da trekking comode. Seguite le indicazioni lungo il sentiero per non perdervi!
In traghetto
L’altra alternativa per accedere alla spiaggia di Punta Corvo con maggiore comodità è invece il traghetto. Ideale per famiglie con bambini piccoli o per coloro che non sono abituati a percorrere lunghi tratti a piedi o semplicemente per chi vuole godersi un panorama diverso.
Il traghetto è disponibile unicamente durante la stagione estiva e se le condizioni del mare lo permettono.
Percorso:
La partenza in traghetto è prevista dal Porto di La Spezia o Lerici. Durante l’estate alcuni traghetti offrono servizi per raggiungere più agilmente la spiaggia. Il viaggio permette di godere del paesaggio da una prospettiva nuova e soprattutto di far accedere alla spiaggia anche coloro che non possono affrontare la camminata per svariate ragioni.
Una volta arrivati al punto di approdo, è necessario un breve tratto a piedi per raggiungere la spiaggia.
Quale periodo per visitare la spiaggia di Punta Corvo?
La primavera e l’inizio dell’autunno sono i momenti ideali per visitare la spiaggia di Punta Corvo. Durante questi mesi, le temperature sono miti e offrono la possibilità di percorrere il sentiero in condizioni ottimali, senza l’affollamento estivo.
Da marzo a maggio, in primavera, la vegetazione è verde e fiorita, creando paesaggi mozzafiato. Le temperature sono favorevoli, anche se l’acqua del mare può essere ancora troppo fresca per fare un tuffo.
Da settembre a ottobre, in autunno, il clima rimane caldo e l’acqua è ancora invitante per una nuotata. Le folle estive sono diminuite, rendendo la visita più tranquilla.
Suggerimenti
Prima di recarsi sul posto è necessario tener conto di alcuni fattori fondamentali:
- condizioni meteo: prima di affrontare una giornata nel bel mezzo della natura accertatevi che le condizioni meteo siano ottimali;
- attrezzatura: munitevi di acqua, scarpe comode, snack, protezione solare e una mappa per il sentiero se decidete di percorrerlo a piedi;
- rispetto dell’ambiente: mantenete pulita la spiaggia e il sentiero che percorrete seguendo le indicazioni per preservare l’ambiente naturale.
Attrazioni nei dintorni della spiaggia di Punta Corvo
L’avventura non finisce dopo l’esplorazione della spiaggia di Punta Corvo, nei dintorni sono presenti tanti posti da visitare, come ad esempio il borgo di Lerici e le sue spiagge o il paesino di Tellaro e le Cinque Terre. Approfittate della visita per esplorare anche i luoghi vicini così da arricchire la vostra esperienza.
Pratiche sostenibili
Conservare l’ambiente naturale è fondamentale, oltre che necessario per poter continuare a godere della sua bellezza. Il rispetto dell’ambiente richiede, infatti, un impegno consapevole da parte di ogni visitatore.
Ecco alcuni comportamenti da adottare per contribuire alla pulizia di questo angolo di mare:
- utilizzare borracce per l’acqua e contenitori per alimenti riutilizzabili anziché bottiglie usa e getta che potrebbero inquinare l’ambiente finendo in mare;
- usare sacchetti compostabili per trasportare i rifiuti e gli avanzi di cibo;
- evitare di avvicinarsi agli animali o di interagire con loro;
- non raccogliere piante, fiori o frutti locali. Alcune speicie potrebbero essere protette e la loro rimozione potrebbe alterare l’ecosistema;
- restare sui sentieri indicati per evitare di danneggiare la vegetazione circostante;
- rispettare le normative locali.
Nel mare della Liguria, l’allevamento di orate e branzini Aqua De Mâ rappresenta una parte significativa dell’economia locale e della sostenibilità ambientale. Tali allevamenti, sono progettati per preservare la salute degli ecosistemi marini e garantire prodotti freschi e di qualità.
Esplorate la spiaggia e immergetevi nella natura e nella tranquillità e, considerate come, anche attraverso piccoli gesti, potete contribuire a mantenere intatto questo luogo.